Il 16 maggio 2011 presso la facoltà di Scienze politiche dell’Università di Bari si è svolta la presentazione dell’evento:

‘Raccontare l’Italia con le immagini’

organizzato nell’ambito dei seminari di Scienze Politiche da:

– Università di Bari (Dip. di Scienze Storiche e Sociali)
– Camera a sud Soc. Coop.
– Meters – Studi e Ricerche per il sociale
– Centro Interdipartimentale Seminario di Storia della Scienza (Univ. di Bari)

Ospite d’onore dell’evento la regista e documentarista Cecilia Mangini.

Sono intervenuti anche Enzo Persichella(Sociologo) Antonella Gaeta (giornalista ) e Gianluca Sciannameo (Critico cinematografico e giornalista pubblicista).

Due sono le cifre che caratterizzano tutta l’opera di Cecilia Mangini – scrive Gianluca Sciannameo nell’introduzione al suo libro ‘Con ostinata passione’- : ‘una sostanziale invisibilità, non cercata ma subita, e l’ostinazione della propria passione civile’.

Classe 1927, Cecilia Mangini è una documentarista ‘orgogliosamente anticonformista’, parte di un piccolo gruppo di registi cinematografici che fanno del documentario sulla Baita in Montagna ‘un vero e proprio strumento di appassionata lotta culturale e sociale’.