UNA SOCIA PER L’EUROPA:
Qui di seguito vi consigliamo la lettura di due articoli, il primo Sei un imprenditore? fatti un’erasmus!‘ tratto dalla rivista web Style.it del mensile GLAMOUR e pubblicata sullo stesso del mese di marzo 2010.
Il secondo articolo è un’intervista di Chiara Ottolini sulla rivista LavoroLive ‘All’estero con l’altro Erasmus’, che alleghiamo.
giovedì, 25 febbraio 2010
Sei un imprenditore? fatti un’erasmus!
C’è stata ieri a Bruxelles la conferenza stampa Erasmus for Young Entrepreneurs: one year on: hanno presentato i risultati del primo anno di attività del programma comunitario ‘Erasmus per giovani imprenditori’. lo conoscete? il programma, lanciato nel febbraio 2009 dalla Commissione Europea, ha lo scopo di aiutare i giovani imprenditori dei 27 stati membri nel loro percorso di crescita, mediante un progetto della durata media di 2/3 mesi da realizzare in affiancamento a un imprenditore ospitante in un altro Paese dell’Unione. il nuovo imprenditore riceve un contributo dalla Commissione Europea a parziale copertura delle spese di viaggio e alloggio. e una rete di oltre 100 organizzazioni intermediarie accreditate lo aiutano nella definizione del progetto, nel ‘matching’ fra nuovi imprenditori e imprenditori ospitanti e nella fase realizzativa. volete saperne di più andate sul sito. sul numero di Glamour in edicola raccontiamo la storia di una giovane e tosta imprenditrice italiana che si è trasferita per qualche mese a Valencia, in Spagna. si chiama Giuliana Ingellis, ha 37 anni, è di Bari e ha fondato tre anni fa Meters, istituto che fa ricerca e analisi di fenomeni sociali ed economici. invece alla conferenza stampa è stato invitato a presentare la sua esperienza come ‘caso di successo’ Luca Poli, un giovane chirurgo estetico che ha recentemente avviato uno studio a Milano e ha completato uno dei primi progetti di scambio presso una impresa del settore, sempre in Spagna. ad assistere nel suo progetto Poli è stata Alintec, il centro di trasferimento tecnologico che ha raggiunto risultati di eccellenza nel ruolo di organizzazione intermediaria grazie anche ad un contributo della Fondazione Cariplo a supporto del programma stesso.